giovedì 27 febbraio 2014

Tecniche di copywriting: l'omissione

L’omissione è una tecnica ibrida che deriva da due distinte discipline: la linguistica e l’ipnosi. E’ uno strumento straordinariamente utile che forza l’ascoltatore a completare il messaggio aumentandone l’efficacia fino a tre volte. Quale di questi messaggi è più efficace?

  • Ascoltare uno speaker che dice “Avete bisogno di comprare un’auto nuova”
  • Ascoltare una voce nella tua mente che dice “Ho bisogno di un’auto nuova”?
Ovviamente è più efficace se la suggestione arriva direttamente dalla propria testa. E, credici o no, è possibile creare uno spot in cui l’ascoltatore crea da solo il messaggio senza che sia stato verbalizzato da uno speaker. Come? Utilizzando l’omissione!
Ma che cos'è l’omissione? E’ tutta quella parte del messaggio che vuoi che l’ascoltatore riceva, ma che non hai deliberatamente detto. Grazie alla tendenza del nostro cervello a completare un’informazione mancante, quando nel messaggio pubblicitario viene lasciato un “vuoto” la mente dell’ascoltatore farà di tutto per cercare di colmarlo.
Un esempio interessante può essere quello delle anticipazioni dei titoli dei TG. “Un famoso cantante è stato arrestato nel pomeriggio. Tutti i dettagli nell'edizione delle 20."
Una NON notizia come questa suscita nell'ascoltatore l’immediata esigenza di riempire il “vuoto” informativo e di conoscere l’identità del cantante e di sviluppare varie ipotesi.Quando questo tipo di tecnica è applicata a un radio comunicato i risultati sono altrettanto efficaci.
Esempio 
In questo script i primi 25” sono dedicati a delle reprimenda, come:
“Non sederti così vicino al televisore. Ti rovini la vista.”
“Non uscirai mica vestito così?”
“Non distrarti e pensa a studiare: mi ringrazierai per questo, un giorno.”
Ascoltando lo spot gradualmente capiamo che queste sono il tipo di cose che solitamente dice una madre, ma ancora non sappiamo che cosa è pubblicizzato. Proprio alla fine dello spot lo speaker dice:
”Domenica è la Festa della Mamma. Profumerie X.”
L’ascoltatore Pensa: “Devo comprare un regalo per la festa della Mamma. Potrei regalarle un profumo da X!” Il messaggio omesso è: Compra un profumo alle profumerie X per la festa della Mamma!
Se lo speaker non dice chiaramente queste parole è perché è molto più efficace se il messaggio nasce direttamente dalla testa dell’ascoltatore. Tre volte più efficace, appunto.

Nessun commento:

Posta un commento